Un dono per le giovani diplomate in sartoria nella missione salesiana
Don Gavioli è un coraggioso salesiano che in una zona quanto mai pericolosa del nord del Congo, il Kivu, si prodiga per rendere più dignitosa la vita di tante famiglie, in maggioranza mamme sole con figli, e ragazzi e ragazze in difficoltà. Peculiarità della missione salesiana è l’istruzione e in particolare la formazione professionale. Abbiamo già inviato in passato contributi per la scuola dei meccanici e per l’istruzione primaria. Questa volta abbiamo raccolto l’appello per l’acquisto di macchine da cucire per le giovani diplomate al corso di sartoria. Ne abbiamo finora comprate una quindicina e speriamo di fare altrettanto per permettere a molte di più di iniziare una vita professionale che possa far campare loro e le loro famiglie. Questo è il testo della richiesta che ci ha inviato don Gavioli
La storia di Lisette. Per mancanza di spazio, alla scuola di mestieri Tuwe Wafundi non abbiamo una sezione di taglio e cucito. Ma grazie al sostegno a distanza, il Centro Don Bosco aiuta un centinaio di ragazze che imparano a cucire in diversi “foyer” (scuole di arti e mestieri) a Bukavu. A volte, alla fine della loro formazione, le ragazze con i migliori risultati ricevono una macchina da cucire, ma la maggior parte riceve solo un certificato. Presentiamo un mini-progetto per dare a 60 ragazze o mamme vulnerabili una macchina da cucire che consentirà loro di intraprendere un’attività generatrice di reddito e così sostenere loro stesse e le loro famiglie.
