L’Associazione Papa Giovanni XXIII dà loro un futuro

Abbiamo inviato 2000 euro in questi giorni ad un centro dell’associazione Papa Giovanni XXIII, che raccoglie bambini e ragazzi di strada nella grande città di Nairobi, capitale del Kenya. Questi bambini vivono in strada, arrangiandosi tra elemosine e furti, purtroppo storditi dalla colla che sniffano e che gli brucia il cervello. Ho vissuto quattro anni a Nairobi e ho constatato come questi figli della povertà e del degrado, dell’abbandono delle madri, siano molto difficili da recuperare. Vivono una specie di anarchia libertaria, ma sperimentano l’inferno. Ricordo un’amica che ne aveva presi due, due fratelli, in affidamento, ma sono scappati a più riprese e si sono perduti, nonostante lei gli garantisse una vita agiata. E’ un’opera grande quella che portano avanti i giovani come Simone della comunità Papa Giovanni! Questi ragazzi davvero si salvano e cominciano a vivere una vita vera. Siamo felici di aver potuto dare anche noi un piccolo contributo alla loro opera.