Gli studenti dell’Istituto Paradisi di Vignola mettono sotto i riflettori il ruolo dell’Unione Europea in materia di fiscalità e salute pubblica
Le classi 4 A e C del Liceo Linguistico, guidate dai loro insegnanti e in particolare dalla Prof. Lorena Galli, si sono cimentate in un impegnativo esercizio di scrutinio del ruolo delle Istituzioni Europee in due aree strategiche e di attualità; fiscalità e sanità, quest’ultima in particolare riguardo la pandemia da Covid 19. Gli studenti hanno utilizzato il monte ore dell’alternanza scuola-lavoro per: apprendere a fondo storia e funzionamento dell’Unione Europea e delle sue istituzioni; approfondire con l’apporto di esperti in collegamento da Bruxelles (Orlando Arango della BEI e Valentina Strammiello) i temi della fiscalità e della salute; imparare i fondamenti della giurisprudenza e di come funziona un processo con l’assistenza dell’Avv. Luca Sirotti e in seguito degli Avv. Cecilia Tinti e Pietro Insolera. La Presidente de il Mondo, una Famiglia ha provveduto a reperire i suddetti consulenti e l’Ufficio UE di Modena ( Daniela Lanzotti e Elisabetta Olivastri) ha fornito prezioso materiale informativo e il contatto con il “magistrato” Avv. Strangi, Presidente del Movimento Federalista Italiano a Modena. Un bel lavoro di squadra che è culminato nell’evento “processo”, in cui i ragazzi, suddivisi in team di accusa e difesa, esperti e giuria, si sono dati battaglia per sostenere opposte tesi. Ha prevalso la “condanna” in particolare per quanto riguarda gli sforzi troppo timidi per armonizzare il fisco, che va ben sottolineato, NON è di competenza comunitaria, ma degli Stati Membri. Buona notizia di questi giorni è che l’Unione “si sta dando una mossa”, proprio nella direzione auspicata dai ragazzi. Nel campo della salute, la UE è stata condannata per l’inefficacia della campagna di acquisto dei vaccini nella sua prima fase. Anche in questo campo occorre specificare che l’Unione non ha vera e propria competenza, ma avrebbe potuto fare meglio. Questo è il terzo “Processo all’Europa” presso l’Istituto Paradisi, anche se quello dell’anno scorso è abortito per via della pandemia. Si tratta di un format del Movimento Europeo che era stato sperimentato solo in ambito universitario. Abbiamo potuto verificare con soddisfazione che ragazzi di terza e quarta liceo hanno svolto un lavoro encomiabile e, a detta dei loro insegnanti, particolarmente formativo della loro personalità. Siamo fieri come associazione di aver promosso e sostenuto questo progetto negli anni, che pare possa essere replicato in futuro.
