Al via il progetto sull’Unione Europea in collaborazione con EU Direct di Modena presso l’Istituto Superiore Agostino Paradisi di Vignola

L’Istituto Superiore Agostino Paradisi si distingue ormai da anni per l’impegno di dirigenti ed insegnanti a cogliere per gli studenti le proposte di “educazione alla cittadinanza europea” dell’Ufficio EU Direct di Modena, con cui la nostra associazione collabora tramite la sottoscritta.

Oggi abbiamo inaugurato il progetto “Comunicare l’Europa” con tre classi di diverso indirizzo. Dopo 75 anni dall’entrata in vigore del Trattato di Roma, negli Stati Membri della UE la cittadinanza rimane sostanzialmente ignorante su tutto quello che riguarda l’Unione Europea, cosa che alimenta spesso pregiudizi e false credenze. C’è un grande vuoto da colmare e nell’era delle comunicazioni va colta l’opportunità di far conoscere i fondamentali dell’Unione, ovvero i Trattati e tutto ciò che ne deriva in termini di valori, di diritti e di benefici concreti apportati finora. Naturalmente, una cittadinanza europea attiva deve essere ben informata anche sulle problematiche e le sfide da affrontare per partecipare con gli strumenti che le sono messi a disposizione. Il progetto si svolgerà nei prossimi mesi per approdare l’ 8 maggio, giorno dell’Europa, ad una campagna sui media locali su uno o più temi scelti e sviluppati dagli studenti.

Io desidero ringraziare la Preside e le insegnanti che sostengono questa iniziativa con entusiasmo e congratularmi con Elisabetta Olivastri di EU Direct per l’eccellente lavoro. Ci saranno esperti in collegamento da Bruxelles ad arricchire il “menu” di questo bel progetto.

I nostri giovani sono il futuro dell’Unione Europea e io non vedo futuro per nessuno SENZA Unione Europea. Rendiamoci conto della potenza economica che siamo ma non solo, culturale, valoriale. Mentre il mondo va verso l’autocrazia è indispensabile rimanere saldi nella democrazia e nel rispetto dei diritti umani che l’Unione afferma.

Non dimentichiamo, nessuno di noi, di pensarci europei e non solo italiani.