Tre parole, parole importanti che in Congo significano PACE, FRATERNITA’ E GIOIA. Ce le ha lasciate Suor Maria Rosa Venturelli, missionaria Comboniana che ha speso buona parte della sua vita in Africa e in Europa dell’Est. Da qualche tempo si dedica agli studenti migranti nella nostra capitale, Roma.

L’abbiamo invitata affinché portasse ai nostri ragazzi che frequentano il catechismo una testimonianza forte di cosa significa donarsi agli altri per ricevere cento volte di più.

Suor Maria Rosa è anche postulatrice delle cause dei Santi nella sua congregazione, percui le abbiamo chiesto di far conoscere ai ragazzi degli esempi di santità: il giovane paggio Kizito morto a fine ottocento assieme ad altri 22 giovani, per mano del re di Buganda persecutore dei cristiani; suor Annarite Nengapeta suscita nella Repubblica Democratica del Congo nel 1964.

Suor Maria Rosa ha animato il gruppo di catechesi, ma anche i fedeli riuniti nella Messa domenicale nella festa di Pentecoste, con messaggi semplici ma forti sui valori evangelici e la vocazione missionaria, concludendo con il saluto congolese “Boboto-Bondeko-Esengo”!

(per motivi di privacy non inseriamo le foto dei bambini)